I riti
Un rito è una struttura iniziatica che permette la coesione di un gruppo. Questo rito è attuato tramite un rituale. Fin dal Paleolitico è stata data importanza alla pratica dei riti, siano essi funerari o volti a raccontare la storia di un gruppo.

Un rito massonico, pratica sociale simbolica codificata, è un concentrato di sapere e una guida dalla prima alla tappa finale di un cammino iniziatico, esoterico, filosofico, etico, morale, sociale e spirituale.
La Massoneria, pur possedendo riti propri, fa parte di questo processo iniziatico ancestrale. Non esiste un rito unico, ma riti specifici per ogni comunità massonica. Infatti, se l’obiettivo della Massoneria è comune a tutti i massoni, i capricci della storia hanno fatto sì che non esista una sola massoneria, ma molte massonerie.
Tutti i Massoni, tuttavia, essendo fondamentalmente uomini liberi e tolleranti, si considerano fratelli e accettano che ciascuno coltivi le proprie convinzioni e segua il proprio percorso spirituale. I Massoni sono, per natura, contrari a ogni dogmatismo, qualunque esso sia. Di seguito presentiamo i sei riti praticati dalla Gran Loggia Tradizionale e Simbolica dell’Opera. Ognuna ha la sua storia, i suoi miti e le sue leggende, ma con un background comune che costituisce il fondamento di tutto il lavoro iniziatico massonico.
Sei Riti sono praaticati all’interno della G.L.T.S.O. :
- Rito Scozzese Rettificato (rito ufficiale dell’obbedienza)
- Rito Emulation
- Rito Tradizionale francese
- Rito Scozzese Antico e Accettato
- Rito Standard di Scozia
- Antico Rito di York.